GENESIS

TONY BANKS

PHIL COLLINS

PETER GABRIEL

STEVE HACKETT

ANTHONY PHILLIPS

MIKE & THE MECHANICS

CHESTER THOMPSON

RAY WILSON

DARYL STUERMER

BRAND X

* Il 25 agosto la Snapper ha pubblicato due dischi di Steve in un’unica confezione doppia (SMDCD 461). I due dischi sono “Guitar Noir” e “There Are Many Sides To The Night”. Mah…

* Escono invece in Giappone il 22 ottobre le ristampe di dischi di Steve Genesis Revisited (UICE9010) e The Tokyo Tapes (UICE9015), mentre vengono pubblicati per la prima volta Hungarian Horizons - Live In Budapest (UICE9011), Somewhere In South America (UICE9013) e To Watch The Storms (UICE1064), quest’ultimo con copertina diversa.

* Lucio Lazzaruolo, leader del Notturno Concertante, ha registrato una sua versione alla chitarra classica di “Tales Of The Riverbank” che può essere scaricata gratuitamente sul sito http://stage.vitaminic.it/notturno_concertante/).

* Domenica 25 maggio Steve è stato ospite del Bruce Dickinson's Freak Show di BBC Radio 6. Il cantante degli Iron Maiden ha discusso con Steve di sei dischi che lo hanno ispirato.

* Il DVD “Hungarian Horizons – Live In Budapest” dovrebbe uscire a fine luglio. Sul sito ufficiale di Steve dovrebbe essere anche disponibile il doppio CD con la performance. Questa la scaletta completa: Horizons, Gnossienne #1, Bourée / Bacchus, Firth Of Fifth, Bay Of Kings, Syrinx, Imagining, Second Chance, Jacuzzi, Overnight Sleeper, The Barren Land, Black Light, Kim, Time Lapse At Milton Keynes, The Chinese Jam, Concerto In D, Hairless Heart, Cinema Paradiso, Mustard Seed, Gymnopédie #1, Jazz On A Summers Night, Little Cloud, Cavalcanti, Walking Away From Rainbows, Andante In C, Concert For Munich, The Journey, Skye Boat Song, By Paved Fountain, Etude In A Min., Blood On The Rooftops, Hands Of The Priestess, C Min. Triplets, End Of Day, Ace Of Wands, Idyll, Aubade, Méditation.

* Durante un colloquio con Bily Budis quando il manager ha accompagnato Steve a Milano, sono emerse alcune novità. Anzitutto, riprende corpo l'idea di pubblicare dischi live d'archivio, il prossimo dovrebbe essere la performance tenuta al Near Fest nell'estate 2002, seguita da un concerto acustico in duo con John Hackett del tour 83 oppure 88.
* Probabilmente sarà pubblicato anche un concerto italiano dell'estate 2000, ma Billy non ricordava quale!

* Dalla metà di maggio un remix del brano "Brand New" è stato messo sul sito di Steve e può essere scaricato al costo di 0.99 sterline. Questo prezzo comprende un MP3 della canzone insieme all’artwork di Kim In formato PDF che consentirà di farsi una stampa in casa della copertina.

Steve Hackett  (Updated: 15/04/2003)

* A causa dell’inattesa ed anticipata pubblicazione del nuovo album di Steve, il DVD “Hungarian Horizons”, inizialmente previsto per aprile, slitta presumibilmente all’estate. Si tratta, lo ricorderete, di un live registrato in trio acustico a Budapest nel gennaio 2002, di cui sarà disponibile anche la versione audio su doppio CD forse esclusivamente attraverso il sito Internet, che potrebbe essere resa disponibile prima della pubblicazione del DVD. E’ invece molto improbabile che il video venga pubblicato anche in VHS, dato che, da quanto ha spiegato Billy, le vendite del VHS di Buenos Aires sono state deludenti.

* E a quanto pare finalmente Steve farà un tour europeo come si deve per questo disco. Si parla di alcune date inglesi per il mese di ottobre, e suppongo che i mitici Sergio e Luca della Blue Sky stiano già con le orecchie aperte… Intanto siamo in grado di darvi le date tedesche, comunque ancora da confermare:
05.11.2003: Hamburg, Fabrik
06.11.2003: Köln, Live Music Hall
07.11.2003: Aschaffenburg, Colosaal
08.11.2003: Braunschweig, Meier Music Hall
09.11.2003: Stuttgart, Villa Berg
10.11.2003: Mannheim, Capitol

* Il nuovo studio di Steve si chiama MAP ed è adesso pienamente operativo. La costruzione dello studio ha richiesto due anni di lavoro. Lo studio è situato su due piani e le prime cose che vi sono state registrate sono le canzoni del nuovo album.

* “Genesis Revisited” è stato ristampato a marzo dalla Snapper in versione definita “repackaged” col numero di catalogo SDPCD126. Billy Budis, da me interpellato, ha detto di non essere contento del nuovo restyling del disco e che, contrariamente a quanto pubblicizzato dalla Snapper, il disco non è stato affatto rimasterizzato ma è perfettamente identico a quello già normalmente in commercio.

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Steve Hackett  (Updated: 16/12/2002)

* Continuano le session di registrazione del nuovo album rock di Steve. Ai primi di ottobre sul sito ufficiale del chitarrista sono state pubblicate alcune foto delle session, dove si riconoscono i membri della band abituale di Steve (il batterista Gary O’ Toole impegnato anche alla voce).

* E’ uscito nel mese di novembre il libro “Guitar Heroes – Ritratti di 100 chitarristi leggendari” di Paolo Battigelli, pubblicato dalla Editori Riuniti. Si tratta di un librone fotografico, di cui sono protagonisti cento chitarristi (più dieci italiani), a ciascuno dei quali sono riservate due pagine, una con una foto a colori e l’altra con una biografia. Fra i cento eletti vi è anche Steve Hackett, rappresentato da una foto scattata a Milano nel “Momentum” tour del 1988. Purtroppo nella scheda biografica vi sono alcuni errori (è vero che Hackett ha un figlio chiamato Oliver, ma sua madre non è Kim, bensì la prima, misconosciuta moglie di Steve) ma, soprattutto, un distratto accenno in negativo a Anthony Phillips, che denota una scarsa conoscenza della materia. Mi sento anche un po’ in colpa, perché avevo intravisto le bozze di questo libro in settembre nella redazione di Jam (in quanto il direttore della rivista milanese è anche direttore della collana Momenti Rock pubblicata da Editori Riuniti). Se avessi dato una lettura alla parte di Steve avrei potuto forse dare qualche consiglio, come feci a suo tempo per l’enciclopedia del Gruppo Editoriale Fabbri nel 1997.

* E’ uscito a ottobre “From The Banks Of River Irwell” (Blueprint BP353CD) di Max Bacon, ex cantante dei GTR. Registrato con l’ausilio di alcuni bravi musicisti (come il suo ex collega Phil Spalding a basso e backing vocals, Geoff Downes alle tastiere, Scott Gorham alla chitarra), l’album, che dura oltre settanta minuti è tuttavia molto mediocre, a dispetto dell’adesivo di copertina che lo etichetta come “stunning new album”.