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Genesis
(updated: 12/10/2003) * Sono finalmente conclusi i lavori per il DVD relativo allo “Invisible Touch Tour”. Il DVD avrà per titolo “Live At Wembley Stadium” e sarà disponibile dal 17 novembre. Oltre al concerto (purtroppo con la stessa track list del vecchio VHS: ci crediate o no, il medley di “In The Cage” non fu proprio filmato, per scelta!) ci sarà un documentario e la possibilità di scegliere l’angolazione della telecamera. * Nick Davis ha iniziato a lavorare al vecchio catalogo dei Genesis in 5.1 surround. In un primo momento l’intenzione era di iniziare a ritroso, saltando ovviamente “Calling All Stations”, per cui avrebbero dovuto essere resi inizialmente disponibili “We Can't Dance”, “Invisible Touch” e “Genesis”. Successivamente, Nick Davis ha fatto sapere invece che i primi titoli prescelti sono “The Lamb Lies Down On Broadway” e “Invisible Touch”, due dischi – pare – scelti proprio dalla band in quanto particolarmente rappresentativi. I lavori sono iniziati a settembre proprio con “The Lamb”, che la band vorrebbe avere pronto per una pubblicazione in primavera. Nel frattempo gli studi The Farm sono stati adeguati alle nuove tecnologie. Questi dischi saranno pubblicati nel formato SACD ibrido, che funziona sia con i DVD audio che con i normali lettori di CD. Se questi prodotti venderanno bene, il progetto sarà esteso anche agli altri album. Solo, mi scuserete se non mi metto a saltare di gioia di fronte all’idea di dover ricomprare ancora una volta gli stessi dischi… * Nick Davis ha anche remixato in 5.1 una versione di "Follow You Follow Me" per uno spettacolo con i laser che si terrà in Germania. * Il 24 luglio è stato pubblicato in Giappone in DVD “Super Best Live!” (Avex Trax DEBR-18803/4), che altro non è che una ristampa con titolo diverso di “The Way We Walk”, dato che, a quanto pare, la prima stampa del DVD, avvenuta in dicembre, è già fuori catalogo. * Il 15 settembre la EMI europea ha pubblicato in una versione a edizione limitata doppia gli album “Genesis” e “Invisible Touch” (numero di catalogo 592 0892). I CD sono ovviamente identici ai precedenti ma inseriti in uno speciale slipcase. * Nel mese di luglio Jonathan King si è appellato alla Corte Europea dei Diritti Umani. Il primo produttore dei Genesis, che sta scontando la pena di sette anni di prigione per abusi sessuali su minori avvenuti negli anni ’80, tenta nuovamente di scuotere l’opinione pubblica sul suo caso, dopo che la Corte d’Appello gli aveva già impedito il permesso di appellarsi in gennaio. * In luglio la Editori Riuniti ha pubblicato “Grande Enciclopedia della Chitarra e dei Chitarristi”, un volumone di oltre 550 pagine il cui titolo è ovviamente molto chiaro e che è stato curato da Stefano Tavernese (notissimo session man italiano, anche con la PFM del tour di “Ulisse”). Gravissima la mancanza di un grande maestro della chitarra come Anthony Phillips, a fronte di personaggi sicuramente molto meno meritevoli, ma se non altro le schede dedicate a Steve Hackett e Mike Rutherford sono state scritte da persone competenti. Di Hackett, fra l’altro, si ricorda encomiabilmente che è stato “un precursore della tecnica a due mani sulla tastiera, il cosiddetto tapping che successivamente verrà sviluppato e popolarizzato da Van Halen”, mentre di Pluto si evidenzia lo “stile garbato, leggero ma ricco di gusto”. Schede sono dedicate anche a John Goodsall dei Brand X e allo scomparso Alan Murphy (Level 42, Mike & The Mechanics). * A proposito di libri: quello di Paul Russell (dedicato alla cronistoria dei concerti dei Genesis nell’era Gabriel, si preannuncia imperdibile) è ora dato in uscita a gennaio. Il mio dovrebbe uscire a marzo, anche se avrà probabilmente una struttura diversa rispetto a quella pensata inizialmente ma altrettanto interessante, spero. * Dopo aver esposto a Milano e Venezia negli anni scorsi, Whitehead allestisce un’altra mostra, questa volta a Torino dal 10 ottobre al 2 novembre presso l'ATIF, in Corso Unione Sovietica, 490. Info: www.arpnet.it/atif, 011/3473493 o 3473494. * L'abbonato Andrea
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Andrea ricopre il ruolo di moderatore sotto l'ID di The wolf at door. Per
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www.forumcommunity.net. Genesis (updated: 22/06/2003) * Il libro di Paul Russell "A Live Guide: Play Me My Song", inizialmente previsto per maggio, è slittato a luglio. Come abbiamo già annunciato, il libro ripercorre la cronistoria dei Genesis dell’era Gabriel dal vivo. * Neanche il tempo di annunciarlo, e già il mio libro per Editori Riuniti è, a sua volta, in ritardo. Se ne parla nel 2004. * Il 16 giugno è uscita una compilation su tre CD intitolata The Best Prog Rock Album In The World... Ever!” su etichetta Virgin. Contiene "Dancing With The Moonlit Knight" dei Genesis, "Here Comes The Flood" di Peter Gabriel e "Which Way The Wind Blows" di Anthony Phillips (cantata, come noto, da Phil Collins). Mentre mi dà un’immensa gioia riscontrare la presenza di un tale misconosciuto capolavoro come il brano tratto dal leggendario “The Geese & The Ghost”, non capisco come i curatori di questo disco abbiano potuto dimenticare le cose soliste di Tony, Mike e soprattutto Steve. * Come ben sanno gli appassionati di prog, qualche mese fa Neal Morse ha lasciato gli Spock’s Beard. Morse era cantante, principale compositore e tastierista del gruppo americano, che però, invece di sciogliersi, ha pensato bene a una soluzione interna, e indovinate chi è diventato cantante solista? Ebbene sì, proprio il batterista Nick D’Virgilio (cosa vi ricorda questa storiella?). Il drummer utilizzato dai Genesis per “Calling All Stations” insieme a Nir Z ha anche scritto buona parte dei brani del nuovo disco, “Feel Euphoria”, appena pubblicato dalla Inside Out. Curiosità: la consueta limited edition comprende un secondo CD con un sampler dell’etichetta tedesca nel quale sono compresi anche brani di Steve Hackett e Ray Wilson! Genesis (updated: 15/04/2003) * Secondo il sito ufficiale dei Genesis, Geoff Callingham, tecnico del suono di The Farm, ha iniziato a contattare varie aziende per trasferire i nastri video del concerto dell’Invisible Touch Tour (cosa necessaria in quanto i nastri utilizzati sono ormai fuori uso). Una volta risolto questo, dovrebbe uscire un DVD con la possibilità di scegliere l’inquadratura, così come era successo per il DVD “The Way We Walk”, che uscirà nel corso dell’anno. * Un lungo comunicato del webmaster chiarisce la posizione del leggendario (prima ancora di partire!) Archive Club dei Genesis. Anzitutto, l’idea originaria di un servizio solo per abbonamento, dove i fan avrebbero pagato per le singole pubblicazioni, è stata accantonata perché la Hit & Run non intende impelagarsi in questioni amministrative che riguardano sottoscrizioni, resi e così via. Soprattutto lasciava perplessi l’idea di costringere gli abbonati a prendere il blocco, quando è evidente che ciascun fan potrebbe essere interessato in determinati prodotti ma non in tutti. L’idea adesso è semplicemente quella di emettere singole pubblicazioni aperte a tutti e non solo agli abbonati. Se questo non darà una base economica iniziale al progetto archivio, per contro non li obbligherà a tenere fede a progetti a lungo termine. I primi frutti di questo progetto saranno ovviamente il DVD di “Invisible Touch” e le più volte annunciate ristampe dei dischi di Tony e Mike del periodo 1982/83. Insomma, la cosa ci sembra già molto ridimensionata, ma le cose peggiorano col materiale d’archivio che, pure, esiste in quantità. Sostanzialmente – spiega il GW - bisognerà risolvere problemi contrattuali con altra gente al di fuori della Hit & Run. Una mail inviatami da Carol Willis-Impey ai primi di aprile conferma che il management sta ancora considerando l’idea di pubblicare degli album live, ma che questo deve essere discusso prima di tutto con la EMI. * Il numero di gennaio di Mojo ha ancora una volta contribuito a far spargere voci di reunion, in seguito a una dichiarazione di Phil che, a quanto si dice, avrebbe menzionato a Peter e Mike la sua disponibilità a prendere parte a una reunion. Niente di nuovo, insomma. Anzi, intervistato da Launch, Gabriel ha ribadito di avere ben poco interesse in una reunion rilasciando questa dichiarazione: “La gente continua a chiedermi ogni tanto se sarei interessato. Credo che Tony Smith mi abbia chiesto se mi sarebbe piaciuto fare un tour, ma per quanto io stia bene con tutti loro, e mi piaccia parte delle cose che abbiamo fatto insieme, mi sembrerebbe alquanto stupido passare un sacco di tempo a guardare indietro quando può essere almeno altrettanto divertente guardare avanti”. "Guys will say to me from time to time, you know, 'Are you interested to do something?' I think Tony Smith asked if I wanted to do a tour, and, you know, although I enjoy everyone, and I enjoy some of the things we did together, it seems to me silly to spend a lot of time going backwards when you could get as much fun or more fun going forward" * La Virgin Radio ha indetto un referendum per eleggere i 100 artisti inglesi più importanti della musica. I Genesis si sono classificati ventisettesimi. * Come è noto, i Genesis non sono stati ancora eletti alla “Rock and Roll Hall of Fame”, sorta di firmamento americano del rock dove vengono inseriti artisti con almeno 25 anni di attività. Inutile dire che il 99% degli artisti a cui è stato dato questo riconoscimento non sarebbe degno neanche di trasportare la strumentazione dei Genesis, ma d’altro canto il gusto americano è quello che è… Comunque, un fan americano, John D. Simpson, ha preso la situazione in mano e ha indetto un poll per convincere la Rock and Roll Hall of Fame a degnarsi di dare ai Genesis il giusto riconoscimento. Chi vuole unirsi a questa petizione può farlo all’indirizzo www.petitiononline.com/genesis/. Tutto sommato potrebbe forse essere l’occasione per rivedere il gruppo insieme, visto che tradizionalmente in queste circostanze le band si riuniscono. Lo avrebbero fatto anche i Clash in marzo se Joe Strummer non fosse morto a dicembre. * Tony Smith non fa più parte della Hit & Run, ed ha formato una nuova compagnia chiamata Tony Smith Personal Management alla quale collabora anche Carol Willis Impey. * In maggio esce un altro libro sui Genesis, che si preannuncia molto interessante: "A Live Guide: Play Me My Song" è stato scritto da Paul Russell ed è costituito da 224 pagine con circa 30 foto inedite. Il libro ripercorre la cronistoria dei Genesis dell’era Gabriel dal vivo. * Ed anche Mario Giammetti si sta per impelagare in un’ennesima avventura editoriale avente come oggetto i Genesis. Il libro dovrebbe uscire a novembre per la Editori Riuniti nella collana “Momenti Rock”, e l’intenzione è di pubblicare il primo libro esclusivamente critico al mondo sui Genesis, con l’obiettivo è di analizzare storicamente e criticamente tutti i dischi della band, ma anche quelli di tutti i solisti, incluso Ray Wilson. Il punto di partenza è la convinzione, che è poi il motivo principale per cui esiste Dusk da dodici anni, che la grandezza dei Genesis va ben al di là dei pur seminali anni ’70, e si estrinseca anche in carriere solistiche che, messe assieme, non hanno uguali in tutta la storia del rock. * Nel mese di marzo Radio Kiss Kiss Network ha dedicato tre speciali (uno per i Genesis, uno per Phil Collins e l’altro per Peter Gabriel) che hanno ospitato Mario in collegamento telefonico. In pratica sono state scelte cinque canzoni per ciascuno dei tre artisti, nell’ambito della trasmissione “Chi se lo ricorda?”. Trasmessi intorno alle 20 di ogni sera dal lunedì al venerdì, i collegamenti hanno previsto una breve chiacchierata seguita dalle canzoni. Lo speciale sui Genesis è andato in onda dal 3 al 7 marzo ed ha compreso i seguenti brani: Firth Of Fifth, Follow You Follow Me, Turn It On Again, Invisible Touch e No Son Of Mine. Lo speciale su Collins è stato mandato dal 10 al 14 marzo (In The Air Tonight, Against All Odds, Sussudio, I Wish It Would Rain Down, Can’t Stop Loving You), quello su Gabriel dal 24 al 28 marzo (Biko, Shock The Monkey, Don’t Give Up, Steam, Signal To Noise). Per la cronaca sto cercando una registrazione del tutto, se qualche lettore ne è in possesso me lo faccia sapere per favore. --------------------------------------------------------------------------------- Genesis (updated: 16/12/2002) * Oh no, ancora una versione di “From Genesis To Revelation”! I furbacchioni di turno sono questa volta i giapponesi, che il 18 dicembre (numero di catalogo #TECI-20149) pubblicano una versione rimasterizzata del disco di debutto dei Genesis che contiene, a quanto pare, 21 tracce, fra cui "The Silent Sun" (Single Version), "The Image Blown Out", "She Is Beautiful", "Try A Little Sadness" (Demo) e "Patricia" (Demo). Nessuna di queste canzoni, comunque, è inedita. * Nei primi mesi del 2003 dovrebbe uscire in DVD il concerto dell’Invisible Touch Tour registrato a Wembley nel luglio 1987. Geoff Callingham ha l’incarico di recuperare i nastri Sony e di procedere all’assemblaggio. Chissà se la versione DVD conterà materiale aggiunto. * Nel poll del Record Collector di quest’anno, i Genesis si sono piazzati soltanto al 23° posto nella classifica fra gli artisti più collezionati (perdendo tre posizioni rispetto alla posizione dell’anno precedente). Di tutti i solisti, compare soltanto Peter Gabriel, in risalita rispetto al 2001 (posizione numero 126, contro la 165 precedente). * A proposito del Record Collector, è da non perdere il numero di novembre 2002, con uno splendido articolo sui vecchi concerti dei Genesis scritto da quel Paul Russell che sull’argomento, addirittura, dovrebbe scrivere un libro. * Il numero 8 del fumetto Gea, uscito in edicola a novembre, offre nuovamente alcuni evidenti riferimenti ai Genesis, e si apre addirittura con il testo (tradotto in italiano) di “The Lamia”. * I Genesis sono stati presenti più di una volta (addirittura con “Hairless Heart”!) nel programma di Italia Uno “Sarabanda”, nella fase 7x30 (dove cioè i concorrenti devono indovinare sette motivi in trenta secondi). * Scopriamo grazie a Maurizio Galia che Paul Whitehead è diventato anche musicista, seppure a modo suo. Il 27 ottobre, infatti, l’artista ha partecipato a un evento chiamato “Borg Symphony” a Los Angeles, suonando un piatto di batteria con un archetto di violino (!) coperto da una bizzarra (e gabrieliana) maschera. Altri musicisti erano il bassista Dan Shapiro, il chitarrista Wolfgang Temperance e la tastierista Sascha de Vere, a sua volta con un bizzarro costume. * Fra le innumerevoli band che suonano materiale Genesis, ci piace segnalare i veterani progsters catanesi Malibran, i quali stanno attualmente suonando dal vivo un medley che comprende “The Musical Box”, il brano originale “Nuvole Di Vetro” e un frammento di “The Fountain Of Salmacis”. A pochi chilometri di distanza, la cover band palermitana Oberon ha invece pubblicato il suo primo disco di materiale originale, dal titolo “Images In The Mirror Are Closet Than They Appear”. Info: www.oberonband.com. * In gennaio sarà pubblicato il singolo “Sunshine In Usa”, accreditato al dj Alex Farolfi (noto per aver prodotto il gruppo dance Temperer che ha venduto oltre 2.000.000 di dischi). Segnaliamo il brano perché esso è praticamente un plagio di “Turn It On Again”, come hanno avuto modo di sentire molti fan dei Genesis che si sono anche indignati per l’oltraggio, dato che la canzone è in heavy rotation in radio da mesi. Aspettiamo di vedere il singolo se il sample è accreditato o è stato un vero e proprio furto. |