Concerti 2003 |
Concerti Tribute | Vai ai concerti del 2004 | |||||
Garden Wall in un'antologia dei brani dell'era Gabriel, e con ex componenti della band come ospiti. La recensione di Nando Caserta |
Lunedi 29
dicembre al Mushroom di Arco Felice-Pozzuoli (Napoli) |
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PETER GABRIEL TRIBUTE CARLO LEPRONI: keyboards |
VENERDI 26 DICEMBRE |
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ESTRO
"Genesis Tribute
Band"
www.estro-genesistribute.it |
Sabato 20 Dicembre ore 22:00 al TOTEM VILLAGE Via Appia Nuova Km 44,5 Velletri-Cisterna |
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Mad Men Moon |
Venerdì 19 dicembre appuntamento all'Heineken Green Stage di Avellino |
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Revelation esecuzione integrale di "Sellig England by the Pound" |
Giovedì 18 Dicembre 2003 al JAILBREAK di Roma Via Tiburtina, 870 ore 22.00 www.jailbreak.it | ||||||
Garden wall |
Domenica 7 dicembre
al Napul'@ di Napoli, via Morghen Spettacolo di grande professionalità, come nello standard già collaudato di questi 6 ragazzi napoletani pieni di entusiasmo e dotati di grande affiatamento. |
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Martedì 2 dicembre 2003 al Geronimo's di Roma i: Revelation |
in: |
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Il 16 novembre alle ore 21 al Thunder Road (www.thunderoad.net) |
visitate il nuovo sito dei supper's ready: http://www.sready.com |
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sabato 8 novembre
ore 10,30 MOEBIUS MUSIC CLUB Via Toscana 3 Bologna Domino |
Sul sito www.domino-plus.com nella sezione audio potrete trovare nuovi rough-mixes dal loro "imminente" CD. |
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Revelation Trieste - 8 novembre 2003 |
Festival di musica contemporanea «Luigi Nono» - quarta edizione -
Trieste, 5-9 Novembre 2003 Teatro della Società Germanica di Beneficenza (presso il Goethe Institut) Nell'ambito del festival, si sono esibiti i Revelation con lo spettacolo "The Lamb lies down on Broadway". |
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Il 6 novembre 2003
ORE 22:30 |
Un concerto presentato da: RADIO ROCK 106.6 Mhz www.radiorock.it |
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i "DUKE" |
25 ottobre 2003 - ore 22 circa al "Garage Music Pub" di Monselice (PD) Via Colombo,5a |
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14 settembre, Fratta di Forlì al Parco Naturale delle TERME ore 20,00 - Dusk e-band ore 22,00 - Floyd Machine |
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Genesis tribute in spiaggia |
Ostia Lido |
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Supper's ready http://www.sready.com |
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26 luglio 2003 Garden Wall al Todi Arte Festival |
Recensioni e foto sul prossimo numero di Dusk www.gardenwall.it |
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21 luglio 2003 Dusk
Nella splendida cornice dell'Anfiteatro Mediterraneo di Bisceglie (BA) sul mare |
La nostra recensione www.dusk-eband.it l'anfiteatro |
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Estro Live Dopo un breve periodo di assenza, dovuto al lavoro in studio per aggiornare il loro repertorio con brani tipo: "THE CINEMA SHOW", "THE COLONY OF SLIPPERMEN", "LILIWITHE LILITH", "CAN UTILITY AND THE COASTLINER", la band romana si è esibita di nuovo in concerto. Le date sono qui a lato: sito:
www.gedy.it/estro
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16 Luglio alle ore 21,30 ad Anzio (Roma) Teatro all'aperto di Villa Adele 19 Luglio alle ore 21,30 a "Genzanoestate" Parco Villa Cesarini Sforza GENZANO (Roma) 10 Agosto alle ore 21,30 "Roma incontra il mondo" Laghetto del Parco Villa Ada - ingresso da Via di Ponte Salario |
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La recensione
di Valentina Mattioli, webmaster del sito:
www.tonybanks.it |
Per quel che ne so, spesso e volentieri Gabriel e gli altri si sono trovati più volte in questo genere di situazioni, quindi quello che è successo ha contribuito a coinvolgermi ancora di più. All'inizio della serata non sembrava esserci molto pubblico, ma presto il giardino si è riempito, ed ho potuto notare qualche fanatico appassionato (uno per esempio non ha fatto altro che cantare a squarciagola...conosceva tutte le parole di ogni canzone! Magari è un lettore di Dusk? Lo faccia sapere..); ma anche tante persone estranee a questa musica che ascoltavano attente e qualcun'altro invece più timido, come me, che all'apparenza sembrava indifferente ma all'interno viveva in un tumulto di emozioni indescrivibili. Cari colleghi duskiani, se non avete avuto modo di assistere ad uno spettacolo degli Estro, non sapete cosa vi siete persi! Continuo dunque con il complimentarmi con questa fantastica band ed esorto tutti quanti ad avvicinarsi a loro per sostenerli il più possibile in quanto, secondo me, rappresentano uno dei pochi modi per far conoscere ai giovani questo tipo di musica e quindi per cercare una rivalutazione a livelli più ampi del genere progressive. Concludo salutando lo staff degli Estro e tutte quelle persone che erano presenti al concerto e che magari erano sedute a qualche metro da me durante quella indimenticabile serata. | ||||||
MAD MEN MOON
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A breve le foto della serata | ||||||
Commento di Nando Caserta |
La set list:
Dance on a volcano |
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13 giugno 2003 NURSERY CRYME OMI (SCUSA MARIO è il nome estivo) Osmannoro - Sesto Fiorentino - FI |
Domenica 15 giugno |
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sabato 24 maggio
SUPPER'S READY
in CONCERTO
Vicenza,
teatro
San Marco
L'accoglienza e
il consenso che la band ha ottenuto al teatro San Marco di Vicenza sono stati
decisamente alti, tutto esaurito, con 550 biglietti venduti. Un tale successo
accreditato a una cover band, impone che un concerto in questa splendida
città, venga ripetuto prossimamente.
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Andate a sentire una volta un concerto dei Supper's Ready, e
resterete esterefatti (rimarrete a bocca aperta a lungo!). Escludendo la voce,
che ovviamente ha tutti i limiti del caso, il sound che produce questa band ha
dello stupefacente. Ascoltando Robbery Assault and battery o Los Endos, per
dire un paio di brani strumentali a caso, si pensa ad alta voce: "non e'
possibile... questi SONO i Genesis!!!"
Per info sulla band: Gaetano: 347-2251230
per info su logistica di questa specifica data: Matteo - m.pasqualotto@safas.it Visita il sito della band: www.pns.it/sready |
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7 maggio, Willow Farm a Roma, Alpheus E' stato aggiornato il sito www.willowfarm.tk raggiungibile anche da: http://utenti.lycos.it/willowfarm con i brani eseguiti nell'ultimo concerto al Classico Village di Roma. |
La scaletta: |
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Mad Men Moon
Gulliver's Inn di Cercola (Napoli) |
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Giovedì 10 aprile la Genesis
tribute band dei Mad Men Moon si è esibita al Gulliver's Inn di Cercola (NA).
Circa 50 i presenti fra i quali la
propaggine campana di Dusk rappresentata da, Achille Benigni, Salvatore Intragna,
Giovanni De Liso e, last but not least Mr. Nando "watcheroftheskies" Caserta.
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E’ da tempo che mi definisco un inguaribile nostalgico e ormai alla soglia dei 44 mi faccio prendere sempre la mano da un irrefrenabile desiderio di immergermi in quelle atmosfere che hanno accompagnato i sogni della mia vita. Ed è così che giovedì 10 aprile, ancora una volta, dopo aver percorso circa 30 km giungo, verso le 21,30, al “Gulliver Inn”, bel locale in quel di Cercola, paese alle falde del Vesuvio, in provincia di Napoli. Ai tavoli scorgo immediatamente il mitico Salvatore Intragna (che non rigrazierò mai abbastanza per i Gandalf) in compagnia del sempre più simpatico Achille Benigni e del loro amico Giulio Cuccurullo, altro grande appassionato dei Genesis, e che avevo già visto al Napul@ in occasione del concerto dei GW. Dopo poco arriva Giovanni De Liso (Englishman) e ragazza, e prendiamo posto alla sinistra del palco dove suoneranno i Mad Men Moon. Mi metto a parlare con un ragazzone grande e grosso (non so perché ma mi ricorda tanto Garrone del Cuore) e di una simpatia travolgente: è Lello Roccasalva, tastierista della band, che mostra di avere una memoria d’acciaio per il fatto che mi riconosce perché anni prima avevo seguito un lavoro al fabbricato dove abita la madre al Vomero. Arriva gente e il locale man mano si riempie, tra il pubblico scorgo un mio collega di lavoro (anche qui) e Sandro Gais dei grandi Garden Wall. Il concerto inizia dopo le 23,00, i “Pazzi Uomini Luna” prendono posto: il già citato Lello Roccasalva alle tastiere, Diego Di Finizio alle chitarre, Ciro Sebastiani al basso, Paolo Terzi alla batteria e Marco Signore alla voce. Si inizia alla grande con “Dance on a Volcano” ben suonata, ma storco un po’ il naso(ne) quando avverto le note che conducono ad “Abacab” brano peraltro ben eseguito dai ragazzi che si riscattano immediatamente con la prima perla della serata “Seven Stones” seguita dalla immensa “Fountain of Salmacis” e “Carpet Crawlers”. Abbiamo subito la sensazione che il cantante Marco Signore, più impostato su uno stile Fish che non gabrielano, se la cava meglio sui pezzi di Gabriel che su quelli di Collins dove ci sembra un po’ in ritardo di preparazione. I ragazzi però ce la mettono tutta e ci ammaliano con una bella esecuzione di “Home by the Sea/Second Home by the Sea” e dalla eccellente “All in a Mouse’s Night” con una splendida apertura tastieristica di Lello. Sarà il topo, sarà il gatto, ma io non riesco a stare fermo e mi sposto continuamente da una panca ad una sedia e faccio dei siparietti che divertono i miei amici ed il pubblico presente. Il cantante si allontana e dalle quinte riappare con un mantello luminescente e le ali da pipistrello sulla testa: è il preludio a “Watcher of the Skies” con un suono di tastiere molto 'vintage'. E con estrema disinvoltura si passa a “Robbery, Assault & Battery” e a “Firth of Fifth” (senza l’intro), dove il chitarrista Diego Di Finizio sa ricreare le sognanti armonie di Steve Hackett.. Nonostante le innumerevoli difficoltà tecniche, in particolare con le tastiere, e qualche problema con il mixer, i ragazzi, spinti da una notevole passione, realizzano un medley che comprende “In the cage”, “In that quiet Earth”, “Raven”, “Afterglow” dove si evidenzia una buona sezione ritmica che sostiene l’impianto sonoro fino alla fine del concerto. E’ la volta del bis: viene eseguita un’ottima versione di “Biko” di Peter Gabriel, che visto il momento, è quanto mai toccante. Il concerto è finito, il pubblico è compiaciuto e si rimane un po’ con i ragazzi a scambiare quattro chiacchiere. La serata è stata piacevole, è tardi e all’indomani tocca alzarsi presto per andare al lavoro. Mi tocca percorrere altri 30 km, ma non importa, tanto sono in compagnia della musica dei GENESIS. Nando Caserta |
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Nursery Cryme |
OMI |
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NAIMA CLUB
di Forlì
Lunedì 31 Marzo
Il
Naima è un locale molto bello e accogliente, con un'ottima acustica, dove si
palpava nei nostri ragazzi tutta la voglia di far bene, per quella che è stata
la prova del fuoco, la prima volta che si eseguivano ben 2 ore di scaletta, e
dove il pubblico, numeroso (oltre 150 persone, molte di più di quelle che hanno
aderito al sondaggio per vedere i Musical box in Italia...!!!) si è confermato
molto competente. Malgrado qualche normale calo di tensione emotiva, il
concerto è stato stupendo; bravissimi questi ragazzi, in relazione al fatto che
il tempo a disposizione delle prove è sempre stato limitato, Un altro punto a
favore, è la scelta di una scaletta vasta, non fossilizzata ai capolavori del
primo periodo ma sapientemente bilanciata. Abacab, Duke’s travels, Home by the
sea non sono certo dei classici ma sappiamo bene che dal vivo sprigionano molta
energia. Non sono mancati i cavalli di battaglia come Firth Of Fifth (con
qualche errore ma che verrà riproposta alla fine come ultimo bis stavolta in
maniera impeccabile), I Know What I Like, The return of the giant Hogweed, un
fantastico estratto di The lamb con Anyway attaccata a Broadway Melody.
Impossibile non ricordare un simpatico medley acustico basato sulle canzoni
misconosciute di From Genesis... con It nel finale cantata col pubblico.
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L’Avv. Binetti Dardo, ai codici e chitarre, ricorda la genesi dei questo medley che pare nacque per caso in occasione di un raduno a Bari all’ultimo disertato da Attilio Rovai, che essendo l’addetto ai piatti e tamburi, rendeva impossibile una qualsiasi performance diversa da un unplugged. Per dessert viene servita una mousse di Dance on a volcano, condita di Los endos e guarnita da una spruzzatina di Attilio Rovai solo con i suoi tamburi. Il concerto finisce qualche minuto prima dell’una. La Dusk e-b@nd è un gruppo da vedere e apprezzare. Sanno stare sul palco, con un buon affiatamento anche se qualche incertezza c’è stata ma è bene tener presente che questa è gente che per ovvie ragioni geografiche riesce a provare una volta ogni 2 mesi e si capisce che in casi come questo l’affiatamento non ne trae giovamento. Ma incertezze se ne riscontrano anche in band i cui membri abitano nel medesimo quartiere e che provano tutte le settimane. Paolo, Dardo, Riccardo, Attilio e Roberto sono dei pazzi furiosi. Solo in preda alla follia si può intraprendere un’avventura, un progetto del genere. E di questa follia, che Dio gliela conservi, vanno ringraziati. Perchè a chi suscita emozioni c’è da essere grati. |
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RADIO ROCK 106.6 Mhz Presenta IL 20 MARZO ORE 22:30 al "QUBE" in via Portonaccio 212 ROMA Estro in: GENESIS ANTHOLOGY
La recensione di Roberto Ronconi Estro….. la leggenda continua. Il 20 Marzo, ho assistito al Qube di Roma un locale gestito da Radio Rock, ad un evento eccezionale, una cover band chiamata Estro mi ha fatto sognare le atmosfere dei grandi Genesis.Devo dire che ho ascoltato varie cover band, ma questa in particolare mi ha colpito, con il suo carisma è riuscita a trasmettere emozioni e sensazioni uniche e coinvolgere le circa 800 persone presenti. Grande inizio con Watcher of the Skies con un intro perfetto dell’ottimo Massimo Metalli, e la maschera dell’osservatore dei cieli indossata dal vocalist Antonello Bitocchi. |
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Si è passati poi a The fountain of
Salmacis , The battle on Epping Forrest, Lyliwhite Lilith, Anyway, The Lamia e
The Colony of Slipperman in cui Antonello indossa la maschera dello Slipperman
che è praticamente perfetta ,accompagnata dal sottofondo di suoni ed effetti.
Grande emozione con l’inizio di Supper’s Ready e la mia meraviglia nel vedere
anche qui sfoggiare le maschere del fiore , il Magog , il finale con la spada
fluorescente, per non parlare della magnifica esecuzione del brano , in
particolare Apocalipse in 9/8 dove la batteria di Ugo Casentino e la mitica moog
taurus di Giampiero Sparagna potavano il tempo.Il pubblico coinvolto accompagna,
cantando i brani Dancing with the moonlit knigt e Firth of Fifth con il classico
solo di chitarra eseguito molto bene da Gianni Barbati.Il concerto si conclude
con The lamb lies down on broadway e closing section di The musical Box con la
maschera dell’old Man.Che dire…., vedere un gruppo eseguire dei brani così
complessi in maniera pressoché impeccabile è veramente un emozione, buoni gli
effetti scenici e ottimo il suono per cui un complimento anche allo staff
tecnico. |
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Big Mama –
home of the blues in Rome Lunedì 10 marzo - ore 21,00 La sera del 10 marzo alcuni
giornalisti/musicisti hanno presentato i loro libri dedicati ai Genesis, Jethro
Tull, Neil Young, Rolling stones, Santana, ecc. Sono stati eseguiti anche brani
acustici di Genesis (Ripples) e
Jethro Tull. |
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Venerdì 21 Febbraio - ore 22,30
al KANAKA di Codemondo (RE) SUPPER'S READY IN CONCERT Tributo ai GENESIS Per info: 347-2251230 (Gaetano) locale: 339- 5363683 (Oscar) Giovedì 20 Febbraio - ore 22,00 al 'Geronimo's pub' Via Appia (Fronte-Palaghiaccio) PETER GABRIEL tribute Adriano Lo Giudice: bass Carlo Leproni: keyboards & programming Fabio Servilio: guitars Andrea Ruta: drums Roberto D'Amore: vocals Concerto dei Willow Farm a Roma I Willow Farm si sono esibiti il 12 Febbraio 2003 presso il Classico Village in Via Libetta 3 a Roma, proponendo brani dei Genesis vecchi e seminuovi:
Per informazioni visitate il sito http://www.willowfarm.tk Al Napul'@ con i Garden wall in concerto
La scaletta eseguita al Napul'@
Spettatore d'eccezione, direttamente da Bari, Dardo Binetti, chitarrista della Dusk ε-B@nd. Il suo resoconto: "Mi son messo a letto alle 5,00 il giorno dopo, ma ne è valsa la pena. Il Napul'@ è un pub stretto, stretto, ma tanto di cappello ai GW: già l'idea di organizzare una serata "a richiesta", senza una scaletta apparentemente prefissata, vale il mio plauso più incondizionato. Impianto: sarebbe stato meglio averne uno più decoroso, visto che ha gravemente influenzato la performance. Scaletta: sicuramente esaltante Get 'em e bella In that quiet earth... il resto solo decoroso grazie alla vostra professionalità che, come ho detto, ha risentito di problemi tecnici di impianto. Pubblico eccezionale... mai visto ad un concerto 'a base Genesis' pubblico cantante e danzante... senza considerare la considerevole presenza femminile, di solito latitante in manifestazioni del genere ...e pensare che non è stata suonata follow you, follow me... meno male. Plauso speciale a Francesco Albano... complimenti per il tocco ed il gusto nella ricerca delle parti e dei suoni. Ma quello che mi ha più colpito e coinvolto, a prescindere dalla musica proposta, visto che quella ci unisce tutti, è sicuramente lo spirito; auguro a questi ragazzi di non perderlo per nessuna ragione, sapersi prendere in giro è merce rara soprattutto per chi suona la musica dei nostri. Un abbraccio forte a tutti." Dardo Binetti, Bari E qui di seguito il commento di Nando Caserta: "Arrivo al Napul@ alle 22,00 circa, mia moglie (sembrava una ragazzina nonostante i 40) ha freddo, e per fortuna incontro subito Giovanni e ragazza che mi fanno capire che è meglio entrare... non sopporto i locali pieni di fumo e il Napul'@ è pure stretto, ma le note di Dario mi prendono subito (come al solito)... Arrivano altri amici Antonio e consorte, Salvatore Intragna (mitico) e Achille Benigni (un simpaticone avellinese) e poi Dardo Binetti da Bari, un "malatone" unico (penso che Steve Hackett ne sappia qualcosa) e poi Antonio Di Donato e altri tanti altri Duskiani e non. Cerchiamo di prendere posto per il concerto, ma mi ritrovo dietro a tutti con uno spilungone alto due metri (non scherzo) che mi sta davanti e non mi fa vedere niente... inizia Watcher (amo questo brano) e mi dimeno come un pazzo, ma non riesco ad avanzare di un centimetro. Mi rassegno. Piango quasi su Get 'em out......e non vi dico quando ascolto 'In that quiet earth', sono in visibilio e quasi mi scappa una lacrima insieme a Giovanni che muove le mani a mulinello per segnalarmi eloquentemente quanto ha gradito... il concerto termina con supper's ready cantata in coro da un pubblico folto e festante. Luigi Scialdone e Sandro Gais mi chiedono come è andata... sono un po' frastornati perchè dicono che dalla loro parte non riuscivano a sentirsi. Per me è andata alla grande, e poi questi ragazzi suonano divinamente la musica che più di ogni altra amo." Nando Caserta, Napoli Concerto degli Estro a Roma La cover band romana dei Genesis ha tenuto un concerto giovedì 9 gennaio, nell'ambito della rassegna "Roma di un tempo...". Per informazioni visitate il sito http://www.gedy.it/estro A Todi per il veglione di
Capodanno Per la serie corsi e ricorsi storici, i Garden wall sono stati chiamati per animare la notte di San Silvestro nella piazza di Todi con la musica dei Genesis, e considerato però che la loro musica non si presta ad una serata da ballo, ci chiediamo quante di quelle persone che erano presenti conoscevano i Genesis. Ci sembra di ricordare che anche i nostri beniamini ebbero questo tipo di problema, in occasione dei primi concerti, vedi la famosa festa a casa dei Balms, quando il pubblico richiedeva pezzi ballabili. Vuol dire che anche i Garden wall avranno adottato le dovute contromisure eseguendo 'The knife' a ripetizione... E' stato un modo piuttosto originale per chiudere l'anno e iniziarne uno nuovo per tutti i fan umbri dei Genesis, ascoltando le note dei nostri amati Genesis anche nella notte di San Silvestro. Ancora un'iniziativa geniale nata dalla mente del direttore artistico Massimo Fargnoli. Ecco i brani eseguiti nella serata: I Know What I like Firth Of Fifth Battle Of Epping Forest Cinema Show Dancing with the moonlit knight Carpet Crawlers In The Rapids IT |