PALAZZO DEL CAPITANO DEL POPOLO:
IL CONVEGNO

"Dusk X Genesis"

24 settembre 2005
Ore 17 - Inizio dei lavori

GLI INTERVENTI:

GLI APPUNTAMENTI:
Concerto "After Genesis"
rilettura classica delle partiture della Band
La lettura
Proposta di Ciro Masella e Stefano Tofi
Il filmato
"Dal Surrey a Orvieto: gli auguri filmati dei Genesis per Dusk"


PALAZZO DEI SETTE:
LA MOSTRA

"Genêsi / Genes-is"
Fotografie, filmati,locandine e curiosità

24 settembre
Apertura
ore 11.00-19.00

25 settembre
ore 11.00-19.00


 

IL DESIDERIO

E' questo il tema attorno al quale quest'anno Venti Ascensionali chiamerà a raccolta tutte le arti. Ad aprire la quinta edizione del prestigioso evento culturale orvietano, sarà il desiderio condiviso da migliaia e migliaia di
appassionati amanti della buona musica progressive, e di uno dei Gruppi che
ne hanno fatto la storia: i Genesis. Il desiderio è dunque quello di
proseguire un percorso di scoperta e condivisione di espressioni musicali
che non sembrano avere fine, grazie alla inesauribile vena artistica di
Peter Gabriel, Phil Collins, Antony Phjillips, Steve Hackett, Tony Banks,
Mike Rutherford e Ray Wilson. Il desiderio è quello di rivederli e
ritrovarli insieme qui, a Orvieto, per il Dusk-Day grazie al ricordo
appassionato dei tanti amici di Dusk, a immagini inedite, a foto e
locandine, a concerti che rileggeranno partiture che hanno fatto la storia
del progressive. Ogni desiderio, se esaudito, merita alla fine una
celebrazione: Dusk spegnerà su una grande torta 50 candeline, tante quante i
numeri editati dalla fanzine più prestigiosa del mondo che è stampata
proprio in Italia, da oltre 15 anni.
Insomma il desiderio è, sarà, quello di dire ancora Genesis.

IL DUSK DAY

Per festeggiare il 50° numero di Dusk  è stata organizzato una festa che si
terrà il 24 settembre 2005 a Orvieto.
Il programma si incentra su una serie di eventi.
Il convegno "DuskXGenesis" che prenderà il via alle ore 17 del 24 settembre
al palazzo dei Congressi che, attraverso gli interventi di chi da sempre ha
contribuito a creare la fanzine, ripercorrerà con testimonianze, racconti,
aneddoti davvero imperdibili, le tappe più importanti della storia ma anche
del presente e del futuro della band.
Ci sarà poi un concerto degli  After Genesis, trio di Prato composto da
maestri d'orchestra, che ha recentemente pubblicato un disco di
rielaborazioni di musiche dei Genesis per contrabbasso, pianoforte e loop
vocali.
Verrà trasmesso anche un filmato che raccoglie i messaggi augurali che i
Genesis hanno inviato per questa occasione con immagini inedite che
riguardano anche i luoghi in cui è nata la storia del Gruppo.
Leggere i Genesis costituirà un momento di approfondimento sui testi dei
Genesis. Ad aiutare a capire il lirismo e la colta immaginazione di Peter e
compagni, l'attore Ciro Masella e il musicista Stefano Tofi.
Sarà allestita a Palazzo dei Sette la mostra "Genes- i Genes-is":  si tratta
di un'esposizione di pregiatissimi manifesti e locandine dei mitici concerti
dei Genesis, fotografie, diapositive e filmati.
La mostra è a cura di Silvio Amenduni, presidente del Genesis Club Umbria
"Rex House" promotore del Dusk Day.
La mostra resterà aperta sabato 24 settembre dalle ore 11.00 alle 19.00;
domenica 25 settembre dalle 11.00 alle 19.00.
Senza dubbio estremamente significativa, l'iniziativa "Un euro per Mani
tese". I partecipanti al Dusk Day contribuiranno alla raccolta di fondi per
finanziare uno dei tanti progetti di una delle più qualificate associazioni
umanitarie del mondo.

LA STORIA DI DUSK

Il magazine italiano dedicato ai Genesis, Dusk, nasce nel 1991 su iniziativa
di Mario Giammetti, giornalista musicale che, prima ancora di iniziare a
scrivere su Ciao 2001 (attualmente collabora a Rockstar e Jam), aveva
pubblicato un libro sul gruppo inglese, "Genesis Story", edito dalla
Gammalibri di Milano nel 1988.
Successivamente Giammetti ha scritto altri due libri sui Genesis:
"Discografia 1968/1993", Kaos Edizioni 1994, e "Genesis ­ Il fiume del
costante cambiamento", Editori Riuniti 2004, classificatosi terzo miglior
libro musicale italiano al concorso "Il suono dell'inchiostro" indetto dalla
rivista Freequency ed all'uopo premiato nel novembre 2004 al M.E.I. di
Faenza.
Giammetti ha, inoltre, dedicato un volume a Peter Gabriel ("Il
trasformista", Arcana 1999) ed uno a Phil Collins ("The Singing Drummer",
Edizioni Segno 2005) e sta attualmente lavorando ad una biografia dedicata a
Steve Hackett.
Dusk è un magazine in formato A/5 con stampa tipografica e copertina a
colori, che, proprio in virtù della formazione giornalistica del suo
fondatore, ha sempre posto l'accento sull'analisi critica piuttosto che sul
cieco fanatismo, pur partendo ovviamente da una stima incondizionata verso
uno dei nomi seminali della storia del rock.
Nel corso degli anni la fanzine ha acquisito crescente prestigio, fino
all'incoronamento quale "fanzine of the month" sul più importante giornale
di collezionismo discografico del mondo, il londinese Record Collector, nel
luglio 2001.
Un prestigio ovviamente riconosciuto dagli stessi membri dei Genesis e i
loro management, i quali hanno sempre collaborato fornendo notizie in
anteprima e dando la propria disponibilità per interviste esclusive, da
sempre uno dei punti forti di Dusk.
Inoltre, il nome e l'indirizzo di Dusk sono riportati nell'interno di
copertina di tutti i dischi del primo chitarrista Anthony Phillips, mentre
il cofanetto quadruplo di Steve Hackett "Archive 70's, 80's, 90's" del 2001
ospita delle note scritte da Giammetti proprio in qualità di direttore di
Dusk.
I lettori di Dusk sono dislocati su tutto il territorio nazionale, inclusa
una nutrita rappresentanza estera, anche in considerazione del fatto che
Dusk è, alla data odierna, l'unica rivista stampata esistente al mondo
dedicata esclusivamente al mondo dei Genesis.

www.dusk.it